Partenariato

PARTENARIATO Rectangle IRCCS INRCA L’IRCCS INRCA (Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani) è un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico specializzato nella ricerca e nella cura delle malattie legate all’invecchiamento e alle patologie degli anziani.

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IRCCS INRCA

L’IRCCS INRCA (Istituto Nazionale di Riposo e Cura per Anziani) è un Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico specializzato nella ricerca e nella cura delle malattie legate all’invecchiamento e alle patologie degli anziani. Fondato con l’obiettivo di migliorare la salute e la qualità della vita delle persone anziane, l’INRCA è un centro di eccellenza riconosciuto a livello nazionale e internazionale.

L’INRCA è impegnato sia nell’attività clinica, offrendo cure e trattamenti avanzati, sia nella ricerca scientifica, con studi innovativi mirati alla comprensione delle malattie legate all’età, alla prevenzione e alla riabilitazione. Inoltre, l’Istituto svolge un’importante funzione educativa, formando professionisti nel settore geriatrico.

L’INRCA ha diverse sedi in Italia, con la sede principale situata ad Ancona, e comprende ospedali, centri di ricerca e strutture per la riabilitazione, offrendo un’ampia gamma di servizi dedicati agli anziani.

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UNIGE

L’Università degli Studi di Genova (UNIGE) è una delle più antiche università italiane, fondata nel 1481. Situata a Genova, in Liguria, l’università è nota per la sua tradizione accademica e la qualità della ricerca. UNIGE offre una vasta gamma di corsi di laurea triennale, magistrale e dottorato, coprendo numerose discipline, tra cui scienze, ingegneria, economia, lettere, giurisprudenza e medicina.

L’università è suddivisa in diversi dipartimenti e dispone di numerosi centri di ricerca, molti dei quali collaborano con istituzioni internazionali. Grazie alla sua posizione strategica, UNIGE ha stretti legami con il mondo marittimo e tecnologico, riflettendo l’importanza storica di Genova come città portuale.

UNIGE si distingue per l’attenzione alla sostenibilità e all’innovazione, e partecipa a numerosi progetti europei e internazionali, rendendola una delle università italiane più dinamiche e aperte al contesto globale.

 

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UNINA

L’Università degli Studi di Napoli Federico II è in prima linea nella promozione della salute intesa come concetto multidimensionale e che necessita di un approccio multidipartimentale. Da qui l’entusiasta adesione al progetto DHEAL-COM e a numerosi altri progetti di respiro nazionale e internazionale focalizzati in particolar modo sulle esigenze odierne della popolazione ma anche sulle prospettive che si rendono indispensabili per il futuro. Parole chiave dell’impegno dell’Università Federico II sono: salute digitale, cure integrate, prevenzione, promozione della salute.

Lo svolgimento di questa attività ha visto la creazione di reti collaborative ad alta efficienza, dove la sinergia di varie competenze dà vita ad Hub per la ricerca e l’implementazione di approcci innovativi e tecnologie all’avanguardia come: il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Management e Innovazione in Sanità (CIRMIS), il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Chirurgia Robotica (ICAROS), il Centro Interdipartimentale di Ricerca sui Biomateriali (CRIB), il Centro interdipartimentale di ricerca in Scienze Immunologiche di Base e Cliniche (CISI) e molti altri.

L’attività dell’Università Federico II si snoda attraverso le quindici Academies di ateneo, quali la Apple Developer Academy sviluppata in collaborazione con l’azienda di Cupertino, la Aerotech Academy nata in collaborazione con Leonardo, la Cybersecurity Academy frutto della collaborazione con Accenture, la Digital Transformation & Industri Innovation Academy (DIGITA) in partnership con Deloitte, l’Academy for Women Entrepreneurs (AWE) sviluppata insieme al Dipartimento di Stato Americano (Bureay of Educational and Cultural Affairs), etc.

Fondamentale la partecipazione a reti internazionali come EHTEL, RSCN, NET4Age-friendly e molte altre, che mirano alla condivisione di esperienze e buone pratiche, nella certezza che solo l’interdisciplinarietà e la condivisione di buone pratiche validate fra organizzazioni che agiscono a livello locale, nazionale ed internazionale, possano contribuire a generare un reale impatto per la vita sana e attiva durante l’intero corso della vita.

L’attività di ricerca non può prescindere dalla didattica. Riferimento per l’istruzione superiore e la ricerca, l’università Federico II coinvolge una comunità studentesca numerosa e diversificata, e promuove un ambiente di apprendimento dinamico e inclusivo grazie  alla vasta gamma di corsi di laurea, laurea magistrale e dottorato in vari campi del sapere, tra cui Scienze, Ingegneria, Medicina, Economia, Giurisprudenza e Scienze Umanistiche. Per quanto riguarda la salute, l’attenzione alla formazione dell’ateneo partenopeo si concretizza nell’offerta di corsi di eccellenza come Medicina e Chirurgia ad indirizzo Tecnologico (MediTec), Biotecnologie per la Salute, e molti altri.

Tra le aree di ricerca interdisciplinare più produttive ha un ruolo rilevante la salute digitale, su cui l’Ateneo si concentra tramite il lavoro di diversi centri interdipartimentali – tra cui il Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Management e Innovazione in Sanità (CIRMIS) – e la partecipazione a progetti di carattere locale, nazionale ed internazionale dedicati, quali DHEAL-COM, AGEIT, VR2CARE ed altri.

L’Università degli Studi di Napoli Federico II è attiva anche nel supporto alla Terza Missione, ovvero l’Empowerment dei cittadini attraverso la digital health literacy. Nello specifico, l’ateneo partenopeo si impegna a potenziare la capacità dei cittadini di utilizzare soluzioni digitali a supporto di servizi innovativi per la salute, aumentandone l’accessibilità. Tale contributo si realizza attraverso il coinvolgimento di associazioni no-profit in tutte le fasi della ricerca, per migliorare l’approccio user-centered dei servizi per la salute, e nella elaborazione di contenuti divulgativi mirati.

Tra le sue strutture più importanti ci sono numerosi dipartimenti, centri di ricerca, biblioteche e ospedali universitari, che contribuiscono a fare di UNINA una delle università più rispettate e influenti d’Italia. Tra le diverse sedi dell’ateneo, ospitate in edifici dal notevole valore storico e artistico e in sedi nuove costruite secondo le tecniche più moderne, spicca il Policlinico. Situato nella zona collinare di Napoli, si tratta di un’azienda ospedaliera universitaria che forma personale di eccellenza e che si configura come centro di assistenza e ricerca di prim’ordine, equilibrando in modo ottimale il ricordo al sapere tradizionale e la sperimentazione di metodologie innovative.

La Federico II è radicata nel contesto culturale e sociale di Napoli e della Campania, e gioca un ruolo fondamentale nello sviluppo economico e culturale della regione e non solo.

 

Il Centro Interdipartimentale di Ricerca in Management e Innovazione in Sanità (CIRMIS)

Il Centro è un’attività che nasce dalla sinergia tra il Dipartimento di Sanità Pubblica e il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e delle Tecnologie dell’Informazione. Tra i suoi obiettivi primari vi è il supporto alla ricerca interdisciplinare e multidisciplinare allo scopo di ottimizzare il management e la governance dei servizi e sistemi sanitari e di monitorare la qualità dei servizi sanitari ICT per la Salute (Sensing for Health, Data for Health, Logistics for Health, Robotics for Health).

Il CIRMIS promuove il trasferimento di conoscenze offrendo attività didattiche integrative, nonché attività di alta formazione professionale, incoraggia collaborazioni con enti e istituzioni nazionali ed internazionali per la realizzazione di progetti di ricerca, sostiene l’assistenza tecnica, il supporto scientifico ed il supporto consulenziale a enti pubblici e privati.

 

DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA

Il Dipartimento di Sanità Pubblica nasce con una visione della salute incentrata sulla persona, nella sua complessità bio-psico-sociale, e nelle sue interazioni con il contesto che la circonda. L’impegno costante del Dipartimento è nella ricerca, sperimentazione ed implementazione di approcci innovativi alla promozione della salute ed alla prevenzione delle malattie lungo l’intero corso della vita, negli ambienti di vita e di lavoro.

La concertazione è il valore centrale delle attività istituzionali del Dipartimento, e si estende con la creazione di ampie collaborazioni con altri Dipartimenti Universitari dell’Ateneo, con Enti di Ricerca e di Formazione regionali, nazionali, europei ed internazionali, sia pubblici che privati, e con tutte le realtà imprenditoriali interessate a promuovere l’eccellenza nell’ambito della ricerca scientifica nazionale ed internazionale, della sanità territoriale e ospedaliera, e della produzione industriale e dei servizi.

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UNIPV

L’Università degli Studi di Pavia (UNIPV) è una delle più antiche e prestigiose università d’Italia, fondata nel 1361. Situata nella città di Pavia, in Lombardia, l’università ha una lunga tradizione accademica e offre una vasta gamma di corsi di laurea e programmi di ricerca in vari settori, tra cui scienze, ingegneria, medicina, economia, giurisprudenza, lettere e filosofia.

UNIPV è conosciuta per il suo ambiente di studio stimolante e il suo impegno nella ricerca innovativa. L’università è organizzata in diverse facoltà e dipartimenti, e collabora con numerose istituzioni e università internazionali. Il campus principale è situato nel centro storico di Pavia, con numerosi edifici storici che ospitano le diverse facoltà e i centri di ricerca.

Tra le caratteristiche distintive dell’Università di Pavia vi è anche il sistema dei collegi universitari, che accoglie studenti provenienti da tutto il mondo e offre un’esperienza educativa unica basata su un’intensa vita comunitaria e accademica.

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UNISA

L’Università degli Studi di Salerno (UNISA) è un’importante istituzione accademica situata in Campania. Fondata nel 1944, l’università si è sviluppata significativamente nel corso degli anni, diventando uno dei principali poli universitari del Sud Italia. Dal 1988 l’Università di Salerno ha sede nella Valle dell’Irno, con il campus principale sito in Fisciano, mentre quello di Baronissi ospita esclusivamente il dipartimento di Medicina e chirurgia. Dall’anno accademico 2023/2024 è stata attivata la nuova sede universitaria di Avellino. UNISA offre una vasta gamma di corsi di laurea, laurea magistrale e dottorati di ricerca in diverse aree disciplinari, tra cui scienze umane, ingegneria, economia, medicina, scienze naturali e sociali, erogati dai 17 dipartimenti che compongono l’ateneo. L’università è rinomata per il suo impegno nella ricerca e per i suoi moderni impianti e strutture, che includono aule attrezzate, laboratori, biblioteche e spazi verdi. Dall’Indagine Censis Rapporto Università 2024/25, l’Università di Salerno si attesta in sesta posizione, nel gruppo dei “grandi Atenei” (da 20.000 a 40.000 iscritti), e mostra anche in questa edizione performance particolarmente positive sugli indicatori “Borse e altri servizi e contributi a favore degli studenti” (punteggio 93) e “Strutture” (punteggio 94), per i quali si posiziona in entrambi i casi al 3° posto in classifica. L’Ateneo guadagna sulla voce “Comunicazione e Servizi digitali”, dove quest’anno si colloca al 2° posto in Italia tra i grandi Atenei con un punteggio totale di 105 su 106. L’Academic Ranking of World Universities – Arwu, una classifica mondiale elaborata dalla Shanghai Jiao Tong University che compara circa 1.200 istituzioni accademiche ha inserito l’Università di Salerno tra i migliori 500 atenei al mondo. Nel Gennaio 2023, il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha reso noto l’elenco dei 180 Dipartimenti risultati assegnatari del Fondo di finanziamento quinquennale (2023-2027) dei “Dipartimenti di Eccellenza degli Atenei Italiani”, per valorizzare l’eccellenza della ricerca universitaria, con investimenti in capitale umano, infrastrutture e attività didattiche di alta qualificazione. Il numero dei Dipartimenti di Eccellenza UNISA passa infatti da due, nel quinquennio 2018-2022, a tre finanziati per il quinquennio 2023-2027.

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FBK

La Fondazione Bruno Kessler (FBK) è un istituto di ricerca con sede a Trento, Italia. Fondata nel 1962 e intitolata a Bruno Kessler, un politico trentino. La fondazione si dedica alla ricerca avanzata in vari settori, con particolare attenzione alle tecnologie digitali e all’innovazione sociale.

FBK si distingue per il suo approccio multidisciplinare, che combina ricerca scientifica, ingegneristica e umanistica, al fine di affrontare le sfide complesse della società contemporanea. La fondazione opera attraverso diversi centri di ricerca, che coprono aree come l’intelligenza artificiale, la fisica, la cyber security, le scienze umane e sociali, e la sostenibilità ambientale.

Inoltre, FBK collabora con università, centri di ricerca, enti pubblici e aziende a livello nazionale e internazionale, contribuendo allo sviluppo economico e sociale della regione e oltre.

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MEYER

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Meyer (AOU Meyer) ha personalità giuridica pubblica ed è dotata di autonomia imprenditoriale, organizzativa, amministrativa, patrimoniale, contabile, gestionale e tecnica.
L’AOU Meyer fa parte del Servizio Sanitario Nazionale e, in particolare, del Sistema sanitario della Regione Toscana, e ad agosto 2022 è diventato Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS). E’ integrata con l’Università degli Studi di Firenze con la quale svolge, in maniera unitaria, funzioni di assistenza, didattica e ricerca. Si caratterizza per le attività di diagnosi, cura e riabilitazione rivolte ai piccoli pazienti sino al raggiungimento della loro maggiore età nel rispetto, comunque, del principio della continuità assistenziale.

Il Meyer è ospedale pediatrico di alta specializzazione e centro di riferimento nazionale per l’elevata complessità pediatrica. Dispone di 250 posti letto multi-specialistici ed è dotato di tutte le specialità mediche e chirurgiche di area pediatrica. Le moderne tecnologie si associano all’attività di ricerca e alle nuove terapie per il raggiungimento di alti livelli assistenziali in un contesto di umanizzazione e di servizi di accoglienza per le famiglie e i piccoli pazienti.

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